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1) Dizion. 5° Ed. .
OLTREMONDANO e OLTRAMONDANO.
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Dizion. 5 ° Ed.
OLTREMONDANO e OLTRAMONDANO.
Definiz: Add. Che è oltre il mondo, di là dal mondo; Soprannaturale, Celeste. ‒
Esempio: Varch. Lez. Accad. 158: Devemo.... levarci da queste nebbie mortali, e saliti d'una in altra sembianza a quegli splendori oltramondani, poggiare sopra il Cielo.
Esempio: Chiabr. Amed. 1, 36: Ma pur da gli atti a reputar costretto Ch'oltramondano il messaggier si manda, Benchè rigonfio d'alterezza il petto I gran duci del campo a sè dimanda.
Esempio: E Chiabr. Rim. 2, 293: Di Parnaso i canti, Le lunghe istorie.... Non recano conforto in questo regno Oltramondano. È vanitade il mondo, Son vanitate le sue glorie.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 584: Tutte queste virtù.... riduconsi ad una quasi annichilazione di se medesimo: non già per rimanere entro al nulla, anzi per acquistare un altro essere oltramondano in Dio.
Esempio: E Pallav. Tratt. div. 31: Se prima giudicavasi malagevole quella felicità mondana, che convenia conquistare dal consentimento di tutti e contra il consentimento di tutti, allora divenne facile questa felicità oltremondana, già che il mezzo per ottenerla fu ec.
Esempio: Giobert. Buon. 118: Gli esseri ragionevoli passano (secondo il Buddismo) per una serie successiva di prove, di espiazioni, di godimenti, nei tre mondi della terra, dell'inferno e del cielo.... Nello stato oltramondano si compie la prova quaggiù incominciata, mediante ec.
Esempio: Guast. Rapp. El. 471: È noto il quadro del Vogel, dove il Poeta scrivente il poema divino sta fra le visioni de' tre regni oltramondani.